È una giornata importante che sancisce la fine di un percorso che ha visto la Regione Lazio targata Zingaretti, protagonista con la definizione e la firma dell’accordo di programma che ha di fatto dato avvio all’iter di privatizzazione dell’azienda
La proprietà ora sarà chiamata al rilancio dell’azienda e lo dovrà fare partendo dalla messa in sicurezza del conto economico della stessa visto quanto detto da Gianfranco Battisti proprio stamattina.
Un elemento che mi preoccupa perché in controtendenza con quanto affermato dal Sindaco Baccarini che ha raccontato per mesi alla nostra città di un’azienda risanata e in buona salute.
Questa attività di rilancio richiede ora un coinvolgimento che l’amministrazione non è stata in grado di garantire in questi anni.
Priva di una visione complessiva non ha saputo recepire gli input che abbiamo lanciato: penso al congressuale rispetto al quale non si conoscono ancora le intenzioni, alla mancata realizzazione della Pista ciclabile urbana, alla incapacità di sviluppare asset in grado di costruire un nuovo prodotto legato al turismo esperenziale e outdoor.
Il rilancio di Fiuggi non passa per l’azienda; al contrario l’azienda deve essere al servizio di un progetto che deve vedere al centro la nostra comunità nella sua interezza.
Noi lavoriamo per questo bocciando in toto l’operato dell’amministrazione Baccarini.
Ai nuovi gestori sicuramente non mancherà il mio supporto per capire come meglio garantire che il loro lavoro tenga conto di quello degli imprenditori locali, delle associazioni, del tessuto produttivo tutto e delle aspettative dei cittadini e delle cittadine, sopratutto dei giovani ai quali un futuro fino ad oggi è stato negato irresponsabilmente da chi ha amministrato.