Oggi gli studenti hanno manifestato presso la Regione Lazio per chiedere il ritiro della delibera che prevede l’accorpamento di 23 istituti scolastici. La loro protesta è un segnale forte: il diritto allo studio non può essere sacrificato con scelte imposte dall’alto, senza ascolto e senza confronto.
Esprimo la mia vicinanza agli studenti in mobilitazione. Solo grazie all’iniziativa ‘La scuola non si taglia’ promossa dalla collega
Eleonora Mattia, che ringrazio, l’assessore competente ha ricevuto oggi una delegazione studentesca. Tuttavia, ancora una volta, hanno trovato solo silenzio e nessuna risposta. Grande partecipazione invece all’iniziativa: amministrazioni locali, sindacati e associazioni studentesche, segno di un’esigenza reale di confronto. La Giunta Rocca non può ignorare le richieste della comunità scolastica: servono investimenti, non tagli. Il PD continuerà a sostenere studenti, famiglie e personale scolastico, opponendosi a un provvedimento che rischia di compromettere il futuro della scuola nel Lazio.
Continuiamo a lottare per un’istruzione di qualità e accessibile a tutte e tutti!