A San Donato Val di Comino per la quinta tappa di LIBERE DI VIVERE ho partecipato al worshop “Benessere finanziario e salute: quella violenza economica che mina alla serenità domestica”.
Un importante momento per raccontare lo straordinario lavoro che dal 2013 abbiamo portato avanti come Regione Lazio: prevenzione da un lato e sostegno alle vittime dall’altro.
Abbiamo costruito una rete di centri antiviolenza diffusa su tutto il territorio regionale, istituito il gratuito patrocinio, costruito bandi dedicati all’imprenditoria femminile con una quota parte dedicata alle donne che escono da tali centri al fine di favorire il reinserimento lavorativo e l’indipendenza economica, promosso percorsi di formazione, approvato la prima legge sul revenge porn.
Nulla di tutto quello che abbiamo realizzato sarebbe stato possibile senza il grandissimo supporto delle associazioni del terzo settore e del volontariato che non mi stancherò mai di ringraziare.
La strada è ancora lunga e il nostro impegno deve essere ancora maggiore in un momento storico particolarmente difficile come quello che stiamo attraversando.