Ecco se c’è una cosa che mi sconvolge è che non riusciamo ad imparare mai dai nostri errori.
Il momento richiederebbe la calma e la pazienza nel fare valutazioni e analisi corrette e compiute che, però, vengono subito spazzate via dal fiorire delle agenzie di stampa.
C’è chi rivendica uno 0,5 in più, chi si toglie sassolini dalle scarpe lanciandoli in faccia ad un’intera comunità, chi vorrebbe trovare il capo espiatorio.
Invece c’è una responsabilità diffusa e collettiva della classe dirigente del PD. Certo c’è chi ha avuto più responsabilità e chi meno ma per una volta invece di pensare ai nostri destini personali, pensiamo a quello che è stato e, soprattutto, a quello che dovrà essere.
La comunità del Pd di Frosinone elegge insieme a Latina, Matteo Orfini.
Io ne sono felice ma lo sono sopratutto perché questo può essere, come dice Enrico Letta, il punto dal quale ripartire insieme ad una Federazione animata da ragazze e ragazzi che hanno bisogno di tutta la nostra intelligenza.
Grazie a Luca, a Stefania Martini, ai Giovani Democratici, ad Andrea Turriziani e Sergio Messore per il Senato e a tutti quelli che non vogliono arrendersi.