Con l’approvazione delle variazioni di bilancio prima della pausa estiva, la maggioranza di governo della Regione Lazio ha ancora una volta perso l’occasione di mettere al centro della manovra le priorità delle cittadine e dei cittadini della nostra regione.
Gli emendamenti presentati dalle opposizioni e in particolare dal Gruppo del Partito Democratico sono stati respinti; si trattava di incrementi di risorse per la cultura e l’istruzione, la lotta alla mafia, la disabilità, il contrasto alla violenza contro le donne, il sostegno ai piccoli comuni, la sicurezza sul lavoro, il contrasto al lavoro irregolare, il fondo per gli orfani di femminicidio e tanti altri ancora.
Io stessa, oltre a sottoscrivere quelli dei colleghi, ho presentato diversi emendamenti: quello per l’istituzione strutturale del bonus psicologo o quello per il sostegno e lo sviluppo all’occupazione nelle aree interessate dalla crisi dello stabilimento Stellantis, solo per citarne alcuni.
Nonostante l’atteggiamento dell’amministrazione Rocca che respinge tutto ciò che viene proposto dalle opposizioni, continueremo a portare avanti le nostre battaglie e a settembre, in sede di collegato al bilancio, porremo al centro dell’azione amministrativa i temi che sappiamo essere centrali nella vita della nostra comunità.