Superate nel Lazio le 100mila firme, tra sottoscrizioni ai banchetti e adesioni online, per il referendum abrogativo della Legge Calderoli con cui è stata introdotta l’autonomia differenziata.
Un segnale importante che evidenzia la grande voglia di partecipazione da parte delle cittadine e dei cittadini e la consapevolezza collettiva dei rischi derivanti da questa legge.
Con differenti livelli di autonomia tra le Regioni si impoveriscono lavoro, politiche ambientali, welfare, istruzione e sanità pubblica. Vengono colpiti i comuni e le aree interne. A crescere, purtroppo, sarebbe solo la burocrazia per le imprese.
Proseguiremo come in queste settimane anche a Frosinone la raccolta firme.
Ringrazio il comitato ed i tanti volontari che stanno permettendo questa grande mobilitazione.