Grazie alla Presidente della Commissione Sanità Alessia Savo per questa opportunità di confronto, grazie a tutti i direttori generali, ai capi dipartimento, al personale specializzato delle ASL per il contributo su questa tematica importante.
Più volte ho sollecitato un approfondimento perché la situazione sui disturbi alimentari, specie relativa alle realtà giovanili, è drammatica così come certificato da tutti gli specialisti presenti al tavolo.
Dobbiamo dare continuità al lavoro iniziato con l’amministrazione guidata da
Nicola Zingaretti e potenziarlo: il livello di prestazioni deve essere omogeneo in tutto il territorio, province comprese, perché le criticità sono molte e bisogna intervenire.
Come ricordato nella commissione competente proprio martedì c’è la mia proposta di legge per il contrasto a questa patologia: spero diventi la base di partenza per un lavoro che tutti insieme possiamo fare.
Prevenzione, formazione, costituzione di una rete multidisciplinare di intervento sono i pilastri del mio testo. Un testo sicuramente migliorabile nella commissione preposta e in aula così come il capogruppo di Fdi,
Daniele Sabatini, ha voluto sottolineare.
Non c’è divisione politica quando si discute della salute dei nostri giovani, sono a disposizione per proseguire il confronto su questa tematica.