“Il dossier sulla “Mafia del Lazio” evidenzia come anche la nostra provincia sia colpita dal grave fenomeno della criminalità organizzata che opera in diversi settori. Purtroppo viviamo in una terra che è interessata, da decenni, dalla presenza delle organizzazioni camorristiche. Dobbiamo partire da questa consapevolezza per combattere il fenomeno: la Mafia nel Lazio c’è e c’è anche a Frosinone (seppur meno di Roma e Latina), dove clan e cosche usano il nostro territorio come una sorta di lavatrice per ripulire i proventi delle attività criminali e puntano ad avere sempre maggiori spazi di controllo. Si deve partire da questa realtà per creare i presupposti per sconfiggere questo fenomeno ed affermare in tutti i settori la legalità. Agire sull’aspetto culturale: la conquista illegale, sotto ogni forma, di spazi di potere economico inquina tutto, il tessuto sociale, il mercato, la politica e le istituzioni. E’ la legalità che garantisce e tutela gli imprenditori, la trasparenza del mercato e la libera concorrenza. Dare il massimo sostegno alla magistratura ed alle forze dell’ordine ed investire risorse in tal senso. La Regione Lazio con Zingaretti ha confermato il proprio impegno e la propria coerenza: sia con molteplici iniziative di sensibilizzazione, sia attraverso fatti concreti, come la restituzione ai territori dei beni confiscati alla mafia; inoltre con le politiche di sostegno all’impresa, all’artigianato e al piccolo commercio si è contrastato l’inquinamento mafioso della nostra economia. Noi tutti vogliamo spenderci a difesa dei valori della legalità. Vogliamo proseguire nella lotta alla corruzione e alla mafia contrastando le economie criminali e mafiose, la corruzione e l’evasione fiscale. La lotta alla mafia richiede conoscenza, memoria, consapevolezza ma anche l’impegno di ognuno di noi, perché tutti possiamo fare qualcosa”.
Ufficio Stampa Sara Battisti
Candidata nella lista PD al consiglio regionale del Lazio